La associazione Turismo Verde Torino si è dotata del seguente regolamento allo scopo di tutelare e valorizzare le aziende ad essa associate. Gli imprenditori agrituristici titolari di impresa, associati a Turismo Verde dovranno sottoscrivere e rispettare le norme di seguito riportate.
Le aziende dovranno:
1. Essere condotte direttamente dal titolare.
2. Essere disponibili a sottoporsi a verifica sia all’atto dell’iscrizione, sia periodicamente se
richiesto dall’associazione.
3. Presentare annualmente il rinnovo dell’autorizzazione, anche tramite auto certificazione
4. Privilegiare l’utilizzo di prodotti locali, attraverso le produzioni di aziende agricole
presenti in loco.
5. Rispettare per quello che riguarda l’arredamento e le strutture destinate all’attività
agrituristica, l’architettura locale.
6. Mettere a disposizione degli ospiti il materiale informativo dell’associazione e del
territorio nel quale sono dislocate.
7. Comunicare tempestivamente eventuali cambiamenti autorizzativi, ampliamenti,
variazioni nella conduzione e\o nella titolarità.
8. Essere munite di copertura assicurativa.
9. Non utilizzare camere, alloggi agrituristici o altre parti della struttura aziendale per
attività che esulino dalla normale offerta agrituristica.
10.Le aziende che intendono aderire a Turismo Verde Torino, dovranno presentare oltre
alla documentazione inerente l’autorizzazione sanitaria e quella per svolgere l’attività,
una scheda aziendale che descriva l’azienda agricola e quella agrituristica.
11.I titolari delle aziende che intendono aderire a Turismo Verde Torino, dovranno
frequentare un corso di formazione gestito dall’associazione.
12.Partecipare almeno una volta nell’arco dell’anno ad uno degli incontri mensili tenuti
dall’associazione.
13.I titolari saranno tenuti a segnalare l’eventuale adesione ad altre associazioni.
14.I soci si impegnano a promuovere e supportare le iniziative dell’associazione, nonché
tutte le aziende che ne fanno parte.
15.Sottoscrivere il presente regolamento.
N.B. Fermo restando le regole oggettive sopra riportate, il consiglio direttivo di Turismo Verde Torino dovrà anche valutare che il tipo di accoglienza delle aziende in oggetto, rispetti la “filosofia” dell’associazione.